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A partire dagli anni '20 il divertimento a Pavia seguiva la continua apertura di sale cinematografiche, teatri e sale da ballo. La presenza dell'Università con i suoi studenti e di molti insediamenti militari con i numerosi militari di leva che durante la libera uscita 'dovevano' divertirsi contribuì al progressivo sviluppo delle occasioni di divertimento in città.
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| Il Cinema Politeama oggi. |
La 2ª guerra mondiale interruppe le occasioni di divertimento e solamente durante gli anni '50 ripresero le occasioni di svago a Pavia con l'apertura di nuovi cinema oltre che in centro città anche in periferia.
Alla sera le compagnie degli universitari e dei militari in libera uscita si trovavano nei bar cittadini (il "Minerva" ed il "Binotti" in piazza Minerva, la "Cremeria" in piazzale Ponte Coperto, il "Demetrio" in Strada Nuova, l'"Agip" in via Montebello per citare i principali) per poi decidere dove andare per passare la serata.
Anche l'apertura pomeridiana dei cinema del mercoledì pomeriggio, con lo spettacolo gratuito per
gli studenti universitari, contribuì allo sviluppo dei locali cinematografici fino al 1968 quando l'avvio della contestazione nell'ambito universitario mise fine all'apertura pomeridiana dei cinema. La progressiva chiusura della caserme a partire da metà anni '60 generò anche una progressiva sparizione dei militari in libera uscita a Pavia.
Progressivamente, a partire da fine anni '70, le sale cinematografiche chiusero i battenti e diminuirono le occasioni di divertimento che fortunatamente identificarono altre occasioni nelle discoteche (anche private) che aprivano e chiudevano a seconda delle abitudini degli studenti universitari.
CINEMA E TEATRO
A Pavia fino alla prima metà del secolo scorso esistevano 5 sale cinematografiche pubbliche: Kursaal (cinema Corso e night club Corsino), Roma, Politeama, Garibaldi (ca' da' buga'), Italia e altre sale parrocchiali: Cinema Teatro Giardino (oratorio Sacra Famiglia, Città Giardino), cinema teatro san giovanni bosco (oratorio santa teresa).
Dagli anni 60/70 il Kursaal viene ampliato con la creazione di un'altra sala sotterranea: Il Corsino, il cinema Garibaldi di via Siro Comi diventa Cinema Eden; il cinema Italia dopo qualche anno di chiusura riapre come Cinema Corallo in via Bossolaro; apre il cinema Castello in un nuovo palazzo in piazza Emanuele Filiberto..
A metà anni 70 nella sede Kursaal apre al primo piano del cinema Corso una nuova sala: Arti al Corso.
CINEMA
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Il Politeama nel 1927 Architetture del tempo libero Pavia e provincia nel '900 Provincia di Pavia, 2007 |
Fino all’inizio del secolo scorso era un’osteria. Negli anni ’20 del secolo scorso viene affidato all’architetto Pietro Portaluppi il progetto di un cinema-teatro. L’architetto disegna
una prospettiva angolare tra corso Cavour e via Parodi. Il teatro viene inaugurato nel 1927 come “Politeama Principe Umberto Cinema Teatro”. Dotato di un atrio elegante, era fornito di bar e di una platea di quasi 500 posti e di palchetti per altri 100/150 posti. Nel 1978 il cinema viene chiuso.
Riapre solo nel 1991 come centro commerciale e cinema – di circa 370 posti -. Nei lavori di ristrutturazione è stata mantenuta la prospettiva angolare ed esiste ancora la pensilina in ferro battuto art deco con la scritta PPUCT ossia Politeama Principe Umberto Cinema Teatro.
diventato una Sala Bingo.
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| L'ex Cinema Castello |
Cinema Roma – via XX Settembre
Ha funzionato fino alla fine degli anni ’90. E’ stato trasformato nel 1996 nella libreria La Civetta. Dal 2007 è diventato Libreria Feltrinelli.
Ha funzionato fino alla fine degli anni ’90. E’ stato trasformato nel 1996 nella libreria La Civetta. Dal 2007 è diventato Libreria Feltrinelli.
Cinema Eden – via Siro Comi
Nato come cinema Garibaldi, negli anni ’70 ha assunto il nome di Eden. Ha funzionato per un certo periodo come cinema a luci rosse. In seguito si sono svolte rassegne cinematografiche. Ha chiuso alla fine degli anni ’80.
Nato come cinema Garibaldi, negli anni ’70 ha assunto il nome di Eden. Ha funzionato per un certo periodo come cinema a luci rosse. In seguito si sono svolte rassegne cinematografiche. Ha chiuso alla fine degli anni ’80.
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| Cinema Kursaal: com'è oggi vista laterale con la scritta "Kursaal Giardino" |
Viene progettato nel 1920 come Cinema Teatro Kursaal Giardino. Nel 2010 è stata demolita l’intera struttura. E’ stato conservato il prospetto laterale sinistro sul quale sono visibili alcune decorazioni affrescate e la scritta Kursaal Giardino.
Nel 2011 inizieranno i lavori per la costruzione di una palazzina di abitazioni e box sotterranei.
Multisala Corallo/Ritz – via Bossolaro
Cinema Italia. Negli anni ‘70 diventa Cinema Corallo. L'attuale Multisala Corallo/Ritz - che dispone di 320 posti (Corallo) e 94 posti (Ritz )- è stata ricavata dalla platea e dalla galleria del vecchio cinema Corallo durante la ristrutturazione del 1993 dove appunto la grande e unica sala Corallo fu suddivisa in due ambienti più piccoli.
La Multisala Corallo/Ritz e il Cinema Politeama sono gli unici cinema attualmente presenti in città.
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| Cinema Kursaal: com'era... Pavia, Ieri (cronache - immagini - spigolature) 1900/1945, Luigi Ponzio Editore 1985 |
